Vergnacco
Ogni estate, da diversi anni, il Parco parrocchiale di Vergnacco si trasforma in un dinamico laboratorio di scultura, luogo di ritrovo, lavoro e scambio, per scultori provenienti da tutto il mondo.
Proprio in questo parco, grazie alla collaborazione con la parrocchia di Vergnacco, si svolge l'annuale Simposio Internazionale di Scultura su Pietre del FVG.
Nei 17 giorni dell'evento che si svolge in settembre, gli artisti selezionati e invitati, realizzano le loro opere partendo dal blocco di pietra delle dimensioni da loro richieste. Alla conclusione dei lavori, le opere restano in esposizione qui fino alla loro collocazione definitiva nelle sedi scelte in tutta la Regione del Friuli Venezia Giulia.
In quest'area verde, oltre alle opere dell'ultimo simposio in esposizione, si possono osservare anche opere realizzate negli anni e rimaste a testimonianza dell'evento.
Nel Parco di Vergnacco possiamo vedere queste sculture:
Tensioni della vita di Arijel Štrukelj (Slovenia)
L'opera
Con la sua scultura in pietra di Aurisina, Arijel Štrukelj ci conduce nella dimensione della riflessione sui tempi in cui viviamo. Tempi caratterizzati da paure, da insicurezze che sfociano nell'angoscia e nel senso di frustrazione. Entità sconosciute, forse la politica con la complicità dei media - suggerisce l'artista - vorrebbero rinchiuderci entro limiti precisi, per condizionare il nostro stile di vita, le nostre azioni e il nostro pensiero.
Il limite è la cornice che si sviluppa in verticale e che occupa una porzione di spazio circostante, costringendo il nostro sguardo verso l'interno dell'opera. Dove una forma astratta, quasi un nastro sospeso e fluttuante evoca le tensioni della nostra mente, che tenta di rimanere aggrappata al ricordo della vita che vorremmo riavere ma che ancora non riusciamo a ripristinare.
"Tensioni della vita" è un'opera che ripropone tutta la grande forza della scultura. Arijel Štrukelj ha affrontato con coraggio lo scavo del grande blocco di pietra per estrarre, dal suo cuore, la materializzazione di un'emozione e di un sentimento che connota la nostra esistenza di essere umani. Qui ed ora. Ahimè anche quello della paura, che si annida nel profondo dell'anima. Perché – lo sappiamo vivere è sì bellissimo ma anche tanto, tanto difficile. E far emergere questa paura significa riconoscerla, darle forma. Per guardarle il volto e sconfiggerla. Insieme, forse è più facile…
Laura Vianello
L'autore: Arijel Štrukelj - Slovenia
Nato a San Pietro-Vertoiba, in Slovenia, ha acquisito conoscenze scultoree in laboratori d'arte e di restauro, distinguendosi soprattutto nella lavorazione della pietra, del legno e del metallo.
In collaborazione con l'Istituto per la Tutela dei Beni Culturali di Ljubljana si occupa da molti anni di restauro. Come autore, oltre che co-organizzatore, ha esposto e partecipato a numerosi simposi nazionali e internazionali in tutto il mondo.
Con la sua abile padronanza dei materiali scultorei si sta distinguendo sia nel suo Paese sia all'estero. La sua fonte di ispirazione è la natura, dai cui ritmi riceve anche risposte intime e filosofiche.
Negli ultimi anni ha esposto in molti Paesi e ha partecipato a simposi internazionali di scultura in Iran, Romania, Cile, Egitto, Francia, Portogallo, Danimarca, Azerbaigian, Burkina Faso, Svizzera e Italia.