Donne


2019
22° Simposio Internazionale di Scultura su pietre del Friuli Venezia Giulia

Fior di pesco carnico e  grigio carnico

Itinerari nel Rojale

L'opera

Una scultura che richiama un'antica tradizione della Corea del Sud, Paese natale dell'artista. Una lunga treccia avvolge il volto di una giovane sposa, che non si taglierà più i capelli, in segno di fedeltà al marito e di responsabilità nei confronti della famiglia e della società. 

Un uccello in marmo grigio carnico lucidato, dalla forma affusolata, si appoggia sulla superfice bocciardata della testa, simbolo di una condizione di libertà interiore che – nonostante una condizione di apparente costrizione fisica – non viene mai perduta. Le venature del fior di pesco carnico contribuiscono ad arricchire un lavoro molto colto e raffinato, un omaggio alle proprie origini e, più in generale, alla donna, alla sua eleganza, al suo ruolo e alla sua importanza.

Giorgio Copetti

Jina Lee

Nata in Corea del Sud, ha studiato al Kaywon High School of Art di Seongnam, vicino a Seoul, dove si è diplomata nel2003. Ottiene poi la laurea alla University of Cultural Heritage nella contea di Buyeo nel2007 e nel 2009 conclude un Master of Fine Art-Sculpture alla Kookmin University.

Trasferitasi in Australia, attualmente vive e lavora a Perth. Espone con successo dal2010 in varie città del mondo e ha ottenuto molti premi internazionali. Partecipa a Simposi internazionali di scultura dal 2016in Giappone, Australia, Nuova Zelanda, Albania e Corea del Sud. Fa parte del Western Australia International Stone Sculpture Symposium (WAISS) e della South Australian Stone Sculptor’sAssociation (SASSA).