Vita natural durante


2020
23° Simposio Internazionale di Scultura su pietre del Friuli Venezia Giulia

Pietra Aurisina

Itinerari nel Rojale

L'opera

Sintesi del rapporto tra natura e uomo, vorace costruttore e usurpatore di spazi condivisi, l’opera di Silvia dimostra come sia la natura a prevalere e a metterci in una condizione precaria. 

 Per poterci garantire un futuro, è indispensabile recuperare il giusto rapporto con la natura. Senza di essa noi non potremmo sopravvivere, mentre non è vero il contrario. La sua opera potente e vigorosa, come in fondo è lei, pur in un aspetto minuto e fragile, perfettamente comunica il messaggio che si è proposta. Il compiuto e l’incompiuto della sua scultura hanno echi e rimandi michelangioleschi, che suscitano tutta la nostra ammirazione e rendono profondo anche il non espresso. 

Bruno D'Udine

Silvia Maffioli

Nata a Bergamo, frequenta corsi d’arte dal 2001 al 2009. Dal 2010 al 2013 frequenta il Triennio di Scultura all'Accademia di Belle Arti di Brescia LABA e nel 2012 la Scuola del marmo Vantini- Rezzato (BS). 

Nel 2015 si laurea in scultura all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano. Continua i suoi studi a Bergamo, approfondendo l’indirizzo filosofico del biennio culture moderne comparate. 

Da diversi anni espone in mostre collettive e personali in Italia, partecipa a simposi di scultura e recentemente ha vinto il primo premio al concorso internazionale di scultura pubblica Segreen Art Workplace di Segrate nel 2014 e al concorso di scultura di Villanuova sul Clisi a Brescia nel 2015.