Geometrie dell'anima


2006 
9° Simposio Internazionale di Scultura su pietre del FVG 

Pietra piasentina

Itinerari nel Rojale

Saldamente ancorato alla sua terra, Gualtiero Mocenni cresce con la luce d’Istria negli occhi e nel cuore.  I suoi primi lavori pittorici sono paesaggi dal vero, riconducibili in qualche modo ad un linguaggio di tipo post-impressionista.

Progressivamente abbandona lo stile figurativo privilegiando lo studio di forme geometriche, in cui dominano linee verticali e orizzontali, fino a giungere negli anni ’60 al pieno astrattismo. 

Anche nel linguaggio scultoreo assistiamo ad una progressiva semplificazione geometrica delle forme, che assumono un preciso valore simbolico.

Tale carattere si precisa ulteriormente nel 1970 quando Mocenni inizia un'ampia produzione legata ai  temi degli Obelischi, delle Isole e delle Crisalidi-personaggio.

In "Geometrie dell'anima" ritroviamo questa volontà di semplificare il reale, sintetizzandolo con semplici linee spezzate, verticali e oblique.
La tridimensionalità è accentuata anche dalla diversa lavorazione delle superfici: le parti lisce sono in continuità con quelle bocciardate e graffiate, e questo suggerisce l'idea del movimento, della continua evoluzione del reale.

Il suo è un tentativo di riprodurre l'essenza di ciò che circonda, evidenziandone gli elementi strutturali più importanti, talvolta nascosti dall'apparenza.

L'opera

L’artista, nativo di Pola, che è anche bravo pittore, ha alle spalle un’intensa attività e una qualificata preparazione, che gli consentono di operare con magistrale sicurezza, riuscendo ad imprimere nella pietra di Aurisina un rigoroso intreccio di forme geometriche, sulle cui superfici si alternano i reticoli segnici ottenuti con bocciardature e graffiature. 

La sua è una scultura che esprime la volontà di superare i condizionamenti imposti dalla materia, per farla diventare un estratto di forme definite, giustamente, "geometrie dell'anima”. 

Marco Marra

Gualtiero Mocenni

Saldamente ancorato al cuore della cultura di Pola, città dov’è nato nel 1935, Gualtiero Mocenni trascorre gli anni formativi in Istria. Si trasferisce in Italia nel ’56. 

Pittore e scultore ha avuto continue evoluzioni nelle due differenti discipline artistiche. Ha tenuto la sua prima personale nel 1970 a Milano. Da allora espone nelle principali gallerie a livello internazionale e partecipa a molti simposi di scultura negli Stai Uniti, in Russia, in Gracia, in Croazia.